Il Comitato è formato da sei componenti, scelti tra personalità di alto profilo morale che hanno svolto o ricoprono funzioni di prestigio in ambito sportivo, professionale, culturale e religioso, che hanno come caratteristica anche l’assoluta indipendenza rispetto alla Lega Pro e alle società.
Il Presidente è Francesco Cirillo, la Vicepresidente è Paola Ferrari e gli altri componenti sono: Luigi Curatoli, Salvatore Festa, Domenico Giani, Mons. Pietro Santoro.
“Il Comitato Etico opera avendo come punto di riferimento quello dei valori morali e sociali del nostro calcio. L'attività dei componenti del Comitato si lega al lavoro di promozione dei valori sul territorio, ma anche al protocollo sul fair play promosso dalla nostra Lega- ha dichiarato Gabriele Gravina, Presidente Lega Pro”.
“È un’altra tappa, altresì, di un percorso condiviso con i club- ha continuato Gravina- che ci vede impegnati in prima linea nella lotta alle frodi sportive e nell’attività di Integrity per salvaguardare un patrimonio di tutti come il calcio, strumento in grado di veicolare e trasmettere valori e princìpi.”
L'evento si è chiuso con il messaggio rivolto da Bebe Vio con la sua testimonianza di sport e valori.
"Ciao a tutti- si legge nel messaggio di Bebe Vio- mi spiace davvero tanto non poter essere con voi. Sono a Tirrenia in ritiro con la Nazionale per la prossima Coppa del Mondo e sto preparandomi per andare aiLaureus a Montecarlo, dove sono in lizza per il premio di "Atleta dell'anno" fra i Paralimpici. Cercate di fare in modo che i valori dello sport siano al primo posto. So che nella Lega Pro, ci sono più squadre che in tutti gli altri campionati. Quindi è ancora più importante che, questa iniziativa con la nascita del Comitato Etico, parta proprio dalla Lega Pro. Sono con voi con il cuore".
La giornata è poi proseguita con la presentazione dei progetti sociali dei club, tra i quali "Senza di me che gioco è" della Feralpisalò e il torneo IV categoria #iovogliogiocareacalcio...in legapro", organizzato con il supporto di LND e CSI, presentato da Valentina Battistini, Presidente dell'ASD Calcio 21.
Sarà un torneo di calcio a 7 con atleti speciali con deficit cognitivi o relazionali secondo i parametri indicati dal protocollo di riferimento dell'ASD Calcio 21. Coinvolgerà, come prima sperimentazione, squadre di Lega Pro dell'Emilia Romagna, della bassa Lombardia e della Toscana oltre che il Venezia FC.
A chiusura l'annuncio di una nuova giornata dedicata al sociale per illustrare altri progetti delle società di Lega Pro sul calcio e i valori. Si tratta di iniziative che hanno portato anche alla realizzazione di oltre 350 eventi, messi in campo in questa stagione dai 60 club di Lega Pro.